Pillole di ButoCultur@

 
 

Per utilizzare altri canali di comunicazione come youtube o facebook, ButoCultur@ ha pensato di realizzare brevi video con i quali raccontare pillole di storia locale anche in collaborazione con altri enti culturali come la Società Economica di Chiavari e così raggiungere più persone, sempre allo scopo di diffondere le bellezze del nostro territorio e i valori dei nostri progenitori.

 

ANNO 2022

   
24 Marzo Le visite pastorali – Buto, Caranza, Costola, Romaggi e Teviggio sono alcune delle parrocchie sulle quali abbiamo ottenuto preziose informazioni dalle relazioni delle visite pastorali. I vescovi, a seguito del Concilio di Trento, furono obbligati a  compiere ogni anno la visita delle parrocchie della propria diocesi, per portare la retta dottrina fugando le eresie, correggere i costumi corrotti ed entusiasmare il popolo con esortazioni e ammonizioni. Clicca qui
   
04 Febbraio Prima dei vaccini – Nell’Ottocento un bambino su tre moriva nel primo anno di vita, in alcuni casi subito dopo la nascita. Lo sconvolgente fenomeno della mortalità infantile, testimoniato dai registri parrocchiali, è terminato solo nel Novecento grazie alla diffusione dei vaccini e alle migliorate condizioni igieniche e alimentari. Clicca qui
   

 

ANNO 2021

 
17 Novembre Il giudizio di Dio, il commercio di seta e di granaglie, la partecipazione a guerre e a spedizioni scientifiche, la religione, l’oro e le patate sono alcuni degli elementi singolari che caratterizzano la storia di una nota famiglia chiavarese. Clicca qui
   
13 Ottobre II diritto di asilo – San Pietro Vara e Caranza furono, nel Settecento, testimoni dell’esercizio del diritto di asilo nelle rispettive chiese da parte di due colpevoli di gravi reati. Gli avvenimenti ebbero singolari sviluppi. Clicca qui
   
06 Settembre Il castello di Varese Ligure – Ricco di storia e di fatti di sangue il castello è stato donato dalla famiglia Rossignotti al comune di Varese Ligure per essere destinato ad attività culturali per la promozione del territorio. Clicca qui
   
30 Luglio I figli dell’ospedale – Durante le ricerche effettuate per la formazione dei nostri libri, siamo rimasti colpiti dalle numerose morti di piccoli trovatelli che erano stati affidati a donne dei nostri paesi per essere allattati e allevati, dietro un compenso. I più fortunati, alla fine del dodicesimo anno di vita, rimasero nelle famiglie che li avevano ricevuti in affidamento integrandosi perfettamente con gli altri membri e con la comunità. Clicca qui
   
05 Luglio Una chiesa sorprendente – Durante la stesura del libro su Caranza abbiamo approfondito la storia delle chiese del paese: di quella antica, i cui ruderi nel 2013 furono ripuliti dai rovi per ricevere una nuova benedizione dopo tantissimi anni; di quella costruita nel 1664 e poi demolita nel 1933 per dare vita alla nuova chiesa, sorprendente per dimensioni e bellezza, realizzata con l’apporto di tutta la popolazione che mostrò, ancora una volta, la sua grande fede e generosità. Clicca qui
   
21 Giugno Un gioiello del barocco – Il 40esimo video, realizzato dalla nostra associazione in collaborazione con la Società Economica di Chiavari, ci presenta lo splendido oratorio di Varese Ligure dedicato al Santi Antonio e Rocco che molti non conoscono ancora nonostante sia uno dei più belli esempi del barocco genovese. Clicca qui
   
17 Maggio Napoleone – Durante le ricerche effettuate negli archivi parrocchiali, ci siamo spesso imbattuti nelle riforme volute da Napoleone, come quelle sui cimiteri, sulle fabbricerie, sulla coscrizione obbligatoria, sulle unità di misura, sulle festività religiose, che tanto modificarono gli usi e i costumi del nostro territorio. Clicca qui
   
04 Maggio Il Monaco – La cronaca del Cesena e le leggende narrate da secoli ricordano i terribili fatti accaduti nei pressi del valico di Centocroci. La Rocca del Monaco, località della parrocchia di Caranza, potrebbe ricordare il terribile religioso autore di efferati delitti. Clicca qui
   
18 Aprile Banditi e stradaioli – Il fenomeno del banditismo interessò nel passato tutte le vie di comunicazione del Levante ligure. Anche i registri parrocchiali testimoniano i rischi incontrati dai fedeli durante i trasferimenti per la minaccia dei ladri e dei rapinatori. Una storia particolare riguarda la Fontanabuona che nel ‘500 fu coinvolta in un cruento scontro tra i banditi e i mercenari còrsi. Clicca qui
   
10 Aprile Le terre comuni – Almeno sino dal XIII secolo le comunalie hanno contribuito alla sussistenza delle popolazioni della nostra montagna. Paesi come Comuneglia, Groppo, Caranza, Teviggio e Buto hanno dovuto nei secoli difendere i diritti acquisiti sull’uso delle terre comuni dall’attacco delle istituzioni e dei paesi confinanti. Ora anche la legge tutela i beni di collettivo godimento, riconosciuti fondamentali per lo sviluppo delle comunità   locali. Clicca qui
   
13 Marzo Il lupo, animale sopra gli altri audace e crudo – Antonio Cesena raccontò la crudeltà del lupo che nel ‘500 iniziò ad attaccare l’uomo. Sono ancora vivi i racconti, raccolti durante la stesura dei nostri libri, che ci ricordano come, ancora nell’Ottocento, i lupi erano presenti sul nostro territorio e protagonisti di episodi cruenti contro gli abitanti. A causa della caccia a cui era sottoposto, anche con premi in denaro erogati dallo Stato, il lupo scomparve dalla Val di Vara all’inizio del secolo scorso. Ora il lupo è tornato, è specie protetta e resta l’esigenza di trovare validi sistemi di protezione per le imprese di allevamento che sono ancora presenti nel nostro territorio. Clicca qui
   
04 Marzo I Vivamaria – La lotta del Levante ligure contro le nuove idee portate dalla Repubblica democratica fu condotta al grido di “Viva Maria!”. Le valli Fontanabuona e Vara furono coinvolte e, durante le ricerche condotte per la realizzazione del libro su Groppo, sono emerse, tra i capi della rivolta, alcune persone native di quel borgo.. Clicca qui
   
17 Febbraio Le Confraternite – Dai documenti parrocchiali abbiamo ricavato informazioni sulle Confraternite che risalgono in genere al ‘500. Quella di Buto, dedicata a San Pietro Apostolo, fu costituita nel 1911 e, assieme alle altre della nostra Valle, partecipa attivamente alle iniziative del Priorato diocesano. Clicca qui
   
07 Febbraio Salute e rispetto – I documenti conservati presso le parrocchie ci aiutano a rammentare alcune delle novità che furono portate in Liguria dalle idee nate con la Rivoluzione Francese. Il diverso stile di scrittura, le nuove imposte, l’istruzione e le feste, sono ricordate nell’odierna pillola di storia.
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17 Gennaio Costola, la sentinella della valle – Su suggerimento del parroco, don Mario Perinetti, abbiamo dato questo titolo al libro pubblicato sul paese di Costola, per porre in evidenza la sua posizione dominante sull’Alta Valle del Vara. Costola ebbe notevole importanza nella gerarchia ecclesiastica per aver gestito per secoli le parrocchie di Cavallanova, Buto, Salino a Teviggio e ancor oggi, i suoi abitanti sono i migliori amici della nostra associazione. Clicca qui
   

ANNO 2020

   
22 Dicembre I castelli della Val di Vara - Numerosi furono i castelli costruiti nel Medioevo in Val di Vara. In alcuni casi è rimasto solo il nome alla località ove sorsero, in altri casi sono ancora visibili i ruderi o se ne è conservata la struttura. Comunque tutti meritano di essere ricordati e, dove è possibile, visitati, perché rappresentano un momento importante della nostra storia. Clicca qui
   
18 Dicembre La Madonna di Caravaggio - Nel '700 si diffuse in tutta la Val di Vara la devozione verso la Madonna di Caravaggio. Teviggio ordinò una statua che nel 1718 fece il suo ingresso nella parrocchia. Da allora la chiesa, diventata santuario, accoglie con i panetti benedetti i numerosi pellegrini che il 26 maggio di ogni anno vi accorrono. Clicca qui
   
09 Dicembre Antonio Cesena - Lo storico varesino nel 1558 descrisse le vicende della nascita di Varese e la storia dei Fieschi. La sua vita e la sua opera sono ricordate nell'odierna storia. Clicca qui
   
30 Novembre Il ballo e la grida – Durante le ricerche per la pubblicazione del libro “Buto in cammino”, tra i documenti parrocchiali trovammo il decreto del vescovo di Luni e la grida del podestà di Varese emessi per contrastare la pratica del ballo a Costola e a Teviggio. Clicca qui
   
23 Novembre Con l'ottavo suo libro ButoCultur@ ha studiato il territorio di Sestri Levante e, in particolare, la parrocchia di Santa Margherita di Fossa Lupara. Uno dei documenti più importanti esaminati è stato il catasto del 1467 che ha fornito un prezioso contributo alla conoscenza della struttura economico-sociale della località Clicca qui
   
16 Novembre Contadini in Crimea – Un contadino di Buto e uno di Groppo sono i protagonisti di questo video che racconta la spedizione in Crimea dei 18 mila piemontesi inviati da Cavour per ottenere il riconoscimento a livello internazionale del piccolo regno di Sardegna. Clicca qui
   
09 Novembre La civiltà del castagno – Durante la stesura dei libri di Buto e di Teviggio, le persone più anziane raccontarono che la pianta del castagno è stata presente e fondamentale in molti cicli della vita contadina e costituì per secoli l’alimento fondamentale per le popolazioni della nostra montagna.
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03 Novembre Ivano Biasotti spiega il falso frutto che si trova nelle nostre zone della Val di Vara Clicca qui
   
29 Ottobre L'antica pieve di Bardi era la chiesa di Santa Maria Assunta di Casanova, conosciuta già nel IX secolo. Il libro pubblicato dal Centro Studi della Val di Ceno in collaborazione con ButoCultur@ descrive la storia del paese, della parrocchia e dei suoi abitanti per molti versi simile a quella dei nostri paesini dell'Alta Val di Vara. Clicca qui
   
19 Ottobre Originaria, per il ramo paterno, del paese di Teviggio, l'onorevole Angela Gotelli è stata la donna più rilevante del nostro territorio nel secolo trascorso. Eletta nel 1946 tra i componenti dell'Assemblea costituente, partecipò alla formazione della nostra Costituzione, una delle cinque donne che fecero parte del "gruppo dei 75" chiamati per quell'incarico. Angela, per tutta la vita, rimase molto legata al territorio ligure e fu assai sensibile ai problemi della popolazione locale, contribuendo alla realizzazione di opere importanti (strade, acquedotti, scuole) per la collettività spezzina e ligure. Varie testimonianze sulla sua generosità e disponibilità ne attestano ancora oggi il vivo ricordo.  Clicca qui
   
04 Ottobre I batti birba – Un sacerdote di Caranza si recava in Francia per carpire denari dalla pietà dei fedeli. E’ questo un esempio di chi, vero o falso prete, senza alcuna autorizzazione, nel passato, incassava elemosine destinate a opere buone che poi tratteneva per sè Clicca qui
   
28 Settembre Sapori di un tempo - la gastronomia contadina è l'oggetto del libro di ButoCultur@ che ha avuto più ristampe. Ora il ventesimo video descrive la capacità di ottenere ottimi risultati con le scarse risorse a disposizione delle contadine di un tempo Clicca qui
   
23 Settembre Grande incendio - La Focetta di Buto fu distrutta da un incendio, nel febbraio del 1821, definito negli scritti dell'epoca "grandissimo". Per 8 giorni il fuoco consumò la selva del Monte Gottero e i boschi di faggio e di castagno di Groppo, Rio, Chiusola e Buto. L'evento fu così drammatico, anche per le conseguenze economiche sul territorio, che si è tramandato oralmente attraverso le generazioni che si sono succedute sino a oggi. Clicca qui
   
18 Settembre Veglie e racconti - Durante le ricerche per la pubblicazione dei nostri libri, soprattutto per i libri di Buto e di Teviggio, ci furono riferite storie e leggende che erano raccontate ai più giovani durante le veglie. Clicca qui
   
   
17 Settembre I Gabaldoni - Con questa storia si ricordano le vicende della famiglia spagnola dei Gabaldon che durante l'Ottocento si insediò nella località Campanile-Cavallanova, della parrocchia di Costola, svolgendo un'attività di produzione agricola che diede ottimi risultati Clicca qui
   
   
25 Luglio I libri di Buto e di Teviggio contengono i racconti di molte persone sulla medicina popolare in voga, un tempo, nel nostro territorio. Nel passato, con l’aiuto delle erbe e di riti che mischiavano la magia alla religione, i cosiddetti guaritori affrontavano con impegno varie tipologie di malattie

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21 Luglio Gli emigranti - I nostri emigranti, attraverso i sacrifici, la tenacia e il duro lavoro, sono stati in grado di raggiungere importanti traguardi nei Paesi che li hanno accolti. Il premio, attribuito recentemente a un emigrante originario di Buto e di Costola, si estende idealmente alle migliaia di persone che dalla Liguria si sono spostate in altri Paesi. Clicca qui
   
   
11 Luglio Il castello di Romaggi – L’interessante paese di Romaggi, nel comune di San Colombano Certenoli, che sarà oggetto di una prossima pubblicazione curata da ButoCultur@ e dal Lascito Cuneo di Calvari, ha una storia antica come la propria parrocchia e possedeva un castello, ora scomparso, oggetto di un filmato della Città Metropolitana di Genova. Clicca qui
   
   
04 Luglio La congiura dei Fieschi - Nel gennaio del 1547 Gian Luigi Fieschi tentò di prendere il potere a Genova ma la congiura finì tragicamente per la famiglia dei Fieschi e per i suoi seguaci per la vendetta di Andrea Doria che raggiunse anche il varesino Calcagnino, fedele servitore di Gian Luigi, ucciso assieme ai tre fratelli. Clicca qui
   
   
01 Luglio Dalle memorie di alcuni protagonisti rivive uno dei momenti più drammatici vissuti dai partigiani nel gennaio del 1945 ricordato come “La battaglia del Gottero”, che coinvolse direttamente le nostre popolazioni compresi gli abitanti di Buto. Clicca qui
   
   
25 Giugno Durante le ricerche per i nostri libri, in particolare quelli su Caranza e Casanova di Bardi, avevamo notato l'incremento delle mortalità in occasione delle numerose epidemie che nei secoli hanno colpito il nostro territorio. La peste del 1630, descritta dal Manzoni nei Promessi Sposi, è una di queste. Interessanti sono le prescrizioni che le autorità impartivano e l'abbigliamento dei medici dell'epoca. Clicca qui
   
   
18 Giugno Davide Calabria, vicesindaco del comune di Sesta Godano con delega alla cultura, amico di ButoCultur@ per aver agevolato e collaborato alla presentazione del libro sul paese di Groppo, nel video realizzato da ZenaZone.it racconta la storia di Godano, del suo castello e del Malaspina che vi governò Clicca qui
   
   
16 Giugno L'affascinante storia di Groppo che nel 1248 scelse l'unione a Genova sottraendosi all'influenza dei Fieschi. Clicca qui
   
   
10 Giugno Giacomo Greppi, che da anni collabora con il sito www.buto.it e da sempre è amico di ButoCultur@, ha raccontato la storia di Vincenzo Colombo, pirata originario di Godano, in un video realizzato da ZenaZone.it Clicca qui
   
   
06 Giugno I registri parrocchiali e il Concilio di Trento - I registri parrocchiali sono una fonte indispensabile per la ricostruzione della storia locale, emanazione dello spirito riformatore del Concilio tridentino del 1563. Clicca qui
   
   
30 Maggio Le tradizioni - I ricordi sugli usi e costumi praticati per secoli nel nostro territorio ci sono stati forniti dalle persone più anziane dei paesi; è stato così possibile riscoprire gli aspetti più intimi e genuini di un popolo. Clicca qui
   
   
16 Maggio Uno dei momenti dell'anno più attesi dai nostri progenitori era il periodo tra luglio e agosto dedicato alla raccolta dei lamponi che forniva un aiuto alle scarse risorse delle famiglie. Clicca qui
   
   
02 Maggio La terribile carestia che nel 1816 colpì i nostri paesi trova origine nello sconvolgimento climatico nato a migliaia di chilometri di distanza con l'eruzione di un vulcano che scagliò polveri e gas a 40.000 metri di altezza Clicca qui 
   
   
26 Aprile In questo incontro di storia locale sono raccontate le vicende dell’antica diocesi di Brugnato e il rapporto di questa con le chiese di Sestri Levante che governò per oltre quattro secoli Clicca qui
   
   
23 Aprile

All'inizio del XX secolo il lupo scomparve dalla nostra valle per la caccia a cui fu sottoposto anche attraverso premi dati ai contadini per la sua uccisione. Da qualche anno si è ripresentato e causa danni agli allevatori. Nel breve filmato qualche aneddoto sul passato nei racconti raccolti durante le ricerche sui libri di ButoCultur@ Clicca qui

   
   
22 Aprile

Leandro De Mattei presenta con questo video la storia del sito, partendo dall’idea iniziale del 1999 e passando per il restauro del 2007, con l’inserimento nello stesso anno della web cam e poi della stazione meteo per arrivare, infine, alla nuova grafica e alla sistemazione più organica dei contenuti. Clicca qui

   
   
09 Aprile

Prendendo spunto dal primo libro su Buto, edito nel 2002, abbiamo presentato alcune delle storie che, prima della seconda guerra mondiale, venivano raccontate ai giovani durante le veglie per convincerli a non restare fuori durante la notte e a recitare il rosario, episodi che ci sono stati narrati dalle persone anziane del paese. Clicca qui

   
   

08 Aprile

In collaborazione con la Società Economica di Chiavari abbiamo presentato la storia di una bellissima statua in legno, dell’artigianato genovese della prima parte del Settecento, che per secoli è rimasta nella chiesa San Michele di Porciorasco e ora è conservata presso il Museo diocesano della Spezia. La statua, dedicata alla Madonna di Lavasina, collega la famiglia De Paoli alla Corsica ove è nata questa devozione verso la Madonna. Clicca qui

   

 

 

 

 

  


www.buto.it Buto di Varese Ligure (SP) - Italia ButoCultur@